Un nuovo progetto di audience development nel Carcere borbonico di Avellino.
Un nome che è tutto un programma, nel vero senso della parola.
Risorgi-Menti è il nuovo e speciale programma di attività primaverili del Museo Irpino di Avellino, la cui sezione Risorgimentale, all’interno dell’ex Carcere Borbonico, ospiterà una serie di inediti appuntamenti tra aprile e maggio 2018,
Tutto parte dal gioco di parole legato al nome del periodo storico raccontato nel museo, e dai molteplici significati, originali e a tratti ironici, che esso ispira. Nascono, così, inedite riletture delle collezioni esposte, degli spazi del Carcere borbonico e della storia d’Italia
Sviluppate all’interno di cinque iniziative che riescono a unire discipline orientali e ricerca interiore, psicologia e cultura giovanile, attraverso un singolare filo conduttore fatto di visite, conversazioni, performance, degustazioni, giochi a tema e meditazioni.
Risorgi-Menti è una delle numerose attività di valorizzazione del patrimonio del Museo Irpino curate da Mediateur e promosse dalla Provincia di Avellino che, attraverso programmi educativi, eventi tematici, progetti scientifici e azioni didattiche, continuano da anni nel coinvolgimento di pubblici diversi, nella sperimentazione di nuovi linguaggi e nella creazione di un’offerta culturale in linea con quella dei principali musei moderni.
Un unico programma con dentro cinque attività diverse fatte di meditazione orientale, yoga e mental coaching, giochi di squadre e performance “tricologiche”. Un museo diverso per risorgere insieme per le prossime sei settimane:
Risorgi-Menti è una delle numerose attività di valorizzazione del patrimonio del Museo Irpino curate da Mediateur e promosse dalla Provincia di Avellino che, attraverso programmi educativi, eventi tematici, progetti scientifici e azioni didattiche, continuano da anni nel coinvolgimento di pubblici diversi, nella sperimentazione di nuovi linguaggi e nella creazione di un’offerta culturale in linea con quella dei principali musei moderni.I
ll racconto delle attività sulla pagina Facebook del Museo Irpino di Avellino